La Karanjin è un tipo di furoflavone che si ottiene dall’olio dei semi dell’albero Millettia pinnata, un albero originario dell’Asia orientale e tropicale.
La Karanjin possiede proprietà acaricida e insetticida e, per questo motivo, viene utilizzata come bio pesticida / bio insetticida; è riportato, inoltre, che ha proprietà inibitorie della nitrificazione.
Attualmente, l’uso della karanjin non è approvato in nessuno degli stati dell’Unione Europea, mentre è riportato l’uso in India ed altri paesi extracomunitari.
Un recente interesse da parte della grande distribuzione ha acceso i riflettori su questa sostanza e sulla sua ricerca come residuo negli alimenti.
Infatti, in mancanza di limiti specifici, è ragionevole ritenere applicabile l’art. 18 del Regolamento (EC) 396/2005 che prevede, in questi casi, un valore massimo ammesso molto basso pari a 0.010 mg/kg.
Il laboratorio Agriparadigma può analizzare campioni di alimenti e mangimi per la ricerca di residui di Karanjin fino al limite di quantificazione di 0.005 mg/kg (con tecnica LC/MS/MS) e consentire, così, ai propri clienti il monitoraggio di questa sostanza.